Nell’Appennino Tosco-Emiliano, a 1000 metri d’altezza, circondata da una foresta di piante secolari, sorge l’Abbazia costruita nel 1028 da San Giovanni Gualberto, che fondò la Congregazione Benedettina di Vallombrosa. Famosa per la produzione casalinga di miele, cioccolata, preparati di erboristeria per la cura di viso e corpo, liquori e amari distillati di molte erbe, l’Abbazia è soprattutto rinomata per il Dry Gin di Vallombrosa.
Viene prodotto unicamente a base di una varietà selvatica di bacche di ginepro che cresce sulle colline tra Sansepolcro e Pieve Santo Stefano, nella provincia Aretina.
L’alta concentrazione aromatica riscontrabile in questa pianta ne garantisce l’impiego in distillazione in forma monovarietale con ottimi risultati, al punto che alcuni selezionatori Anglosassoni ne hanno selezionato alcuni campioni per produrre dei Gin Single Estate prodotti con la tecnica del cold compound.